LactoGen consente tramite la metodica di PCR Real Time di identificare i polimorfismi che sono responsabili della persistenza o non persistenza della attività della lattasi: si tratta di una singola transizione nucleotidica che avviene a monte del gene LCT, ovvero -13910 C>T.
Grazie al suo utilizzo si possono evidenziare 3 differenti genotipi:
• Genotipo C/C -13910 si associa completamente alla intolleranza genetica al lattosio (LNP)
• Genotipo C/T -13910 è associato ad una attività lattasica normale (LP)
• Genotipo T/T -13910 è associato alla persistenza dell’enzima lattasi anche nell’età adulta (LP)
In pazienti al di sopra dei 30 anni il solo test genetico si può considerare diagnostico e sufficiente per determinare la presenza di ipolattasia.
Vantaggi del test genetico rispetto al Breath test all'Idrogeno
• nessuna preparazione e nessun impegno temporale da parte del paziente
• nessun disturbo conseguente ad assunzione di lattosio
• tempi di analisi estremamente rapidi
• assenza di complessa logistica per accoglienza del paziente
• ridotto numero di persone dedicate
• assoluta sensibilità e specificità
• capacità di distinguere tra l’intolleranza aI lattosio di tipo primario rispetto a quella di tipo secondario.