Toxoplasma gondii, un parassita intracellulare obbligato, che ha come ospite definitivo i felini e come ospiti intermedi diversi mammiferi, tra cui l’uomo e gli uccelli
Il parassita è ampiamente diffuso nella popolazione umana e si stima che colpisca fino a un terzo della popolazione mondiale.
Sorgente di infezione per l’uomo possono essere diverse specie di animali: cane, gatto, topo, pollo, piccione ed altri, e il materiale infettante è costituito da escreti o da secreti animali, che possono contaminare cibi o altri materiali con cui l’uomo quotidianamente venga a contatto.

La penetrazione del parassita avviene attraverso le mucose e la più importanti modalità di trasmissione all’uomo è l’ingestione delle oocisti maturate nell’ambiente che sono con le feci di felini infetti.
La toxoplasmosi ha un esito variabile, a seconda dell’interazione di più fattori, comprese le funzioni del sistema immunitario. La maggior parte delle infezioni sono asintomatiche o assumono la forma di una malattia lieve autolimitante. Tuttavia, il paziente avrà un’infezione latente per tutta la vita, causata
dalla presenza di cisti nel tessuto.
La malattia è pericolosa se contratta nell’utero e anche per i pazienti affetti da immunodeficienza, soprattutto se è coinvolta un'immunità adattiva (ad es. pazienti affetti da AIS, leucemici, trapiantati)

La Toxoplasmosi acuta contratta in gravidanza può esitare nel decesso o in gravi complicanze del feto come cecità, sordità o disturbi del sistema nervoso centrale. Queste complicanze possono manifestarsi nei neonati o successivamente nei bambini infettati in via congenita.
Se l’infezione della madre avviene verso la fine della gravidanza il bambino può nascere sano e sviluppare
la malattia in seguito.
Normalmente la diagnosi di toxoplasmosi si basa sulla determinazione di anticorpi di classe IgG e dIgM mediante sierologia con metodiche ELISA,
test di agglutinazione o altri metodi immunometrici,
Le tecniche sierologiche possono tuttavia essere inferiori in individui immunocompromessi, nei pazienti affetti da AIDS o in casi prenatali. In questi pazienti è importante usare la PCR come strumento diagnostico

TOXODNA.CE
Toxoplasma gondii DNA - Test che si basa su una chimica real-time che utilizza primer e probe specifici. Il prodotto amplificato viene determinato mediante probe marcato con sostanze fluorescenti (reporter dye), specifico per una sequenza genomica di T.gondii ad alta ripetizione (da 200 a 300 volte).
Il controllo interno (IC) eterologo funge da controllo di estrazione e/o di amplificazione per ogni singolo campione, con l'obiettivo di identificare eventuali inibitori della reazione. Come controlli della reazione di PCR sono forniti un controllo positivo alto (CTRL-H) e un controllo positivo basso (CTRL-L).

Sensibilità analitica: LOD 14.24 copie/l
Sensibilità diagnostica: 100%
Specificità diagnostica: >99.5%